Il 1° luglio 2019 entrerà in vigore il Regolamento di esecuzione (UE) 2019/947 meglio noto come Regolamento droni EASA: per prepararci alle future regole che normeranno il volo con questi mezzi aerei, solo parzialmente introdotti dall'Ed. 3 del Regolamento ENAC, l'agenzia europea ha reso disponibile un breve video di 2 minuti (in lingua inglese) con il quale illustra cosa avverrà dopo il 1 luglio.
Ricordiamo che la competenza sulla navigabilità dello spazio aereo rimane in capo a ENAC: le mappe aeronautiche ufficiali si possono consultare sul portale d-flight (richiesta registrazione gratuita) e per quanto riguarda limiti e procedure è in vigore dal 1° luglio 2019 la Circolare ATM-09.
In breve le regole da seguire per un drone inquadrato nella categoria A1C1 sono poche e semplici:
- Acquisire un certificato di competenza tramite un corso online con relativo test di 40 domande sempre online
- Registrarsi e registrare il proprio drone presso la competente autorità nazionale (ENAC)
- Rispettare il limite di altezza massima di 120 metri (e i limiti stabiliti dalle cartografie aeronautiche nazionali)
- Volare lontano da infrastrutture e aeroporti
- Divieto di sorvolo di assembramenti di persone
- Rispettare la privacy delle persone: divieto di fotografie e riprese senza il loro consenso
In ottemperanza alla normativa GDPR per visualizzare video provenienti da piattaforme come Youtube è necessario prestare il consenso ai cookie statistici e commerciali.
Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito EASA.
Consigliamo anche di scaricare il poter informativo (PDF in lingua inglese) su cosa fare e cosa non fare nelle varie categorie dalla C0 alla C4, pubblicato da EASA.